Ecco poche regole da seguire per scegliere il mutuo piu’
vantaggioso per coprire i costi della ristrutturazione della propria
abitazione.
Il primo ovvio suggerimento e’ scegliere il tasso fisso perche’
con i tassi oggi sul mercato e’ sicuramente la decisione piu’ intelligente dal
punto di vista economico.
Se l’importo del mutuo per ristruturazione da richiedere e’
molto meglio chiedere piu’ di un preventivo rivolgendosi ad almeno 3 banche di
modo tale da avere un quadro completo dei costi.
Relativamente all’importo mutuabile non dimenticatevi che
oggi e’ ancora possibile usufruire degli incentivi legati alla ristrutturazione
soprattutto se si ha in progetto un miglioramento delle performances energetiche
dell’edificio (cappotti di isolamento interni ed esterni, serramenti,
pavimenti, caldaie, rifacimento tetto con isolamento e molto altro ancora).
E’ di recente uscita la notizia che sotto determinati
importi e’ possibile receperare le spese con gli incentive nell’arco di 2 soli
anni e non di 10 anni come spesso accade per gli incentive classici e gli
importi elevati.
Su questi aspetti suggeriamo sempre di non fare mai da soli
ma di chiedere sempre un consiglio ad un professionista che vi segue per il
progetto. Il vostro progettista e’ sicuramente la persona piu’ informata e
soprattutto piu’ aggiornata sugli inventivi e sulle regole che cambiano molto
spesso ed occorre a volte correre per fare in modo che I lavoro rientriano in
determinate scadenze ed abbiamo i requisiti necessari per essere approvati.
Nel mondo degli incentive il fai da te e’ fortemente
sconsigliato.
Tornando al mutuo per la ristrutturazione, accertatevi di
avere tutti I requisiti per gli sgravi fiscali prima di stipulare il mutuo e non
date per scontato nulla soprattutto nella prima fase quando state ipotizzando
le cifre.